Cloratori a sale CTX

I clorinatori AstralPool sono progettati per funzionare con una salinità ottimale di 4-6 g/L. Tuttavia, alcuni modelli avanzati sono dotati di una tecnologia di elettrolisi a bassa salinità, che consente loro di funzionare con concentrazioni di sale inferiori a 2 g/L.

Questa innovazione offre vantaggi significativi, come una minore corrosione dei componenti metallici della piscina, un'acqua più morbida e un minore impatto ambientale, senza compromettere l'efficienza della disinfezione.

Sì, è possibile installare un sistema di disinfezione a raggi UV insieme a un cloratore a sale di CTX, e in effetti la combinazione dei due può migliorare la qualità dell'acqua della piscina.

Vantaggi della combinazione di un clorinatore a sale con un sistema UV:

• Riduzione dei prodotti chimici: la disinfezione a raggi UV distrugge i batteri, i virus e altri microrganismi senza bisogno di ulteriori prodotti chimici, riducendo così la quantità di cloro che il cloratore a sale deve generare.
• Acqua più sana: la luce UV distrugge le clorammine, i composti responsabili del forte odore di cloro e dell'irritazione di occhi e pelle.
• Disinfezione più efficiente: La combinazione di entrambi i sistemi garantisce un'acqua cristallina e priva di microrganismi con una manutenzione minima.
• Risparmio: poiché i raggi UV favoriscono la disinfezione, il clorinatore a sale può funzionare a una capacità inferiore, prolungando la durata della cella elettrolitica.

Sì, tutti i modelli Innowater incorporano un sistema di autopulizia:

• Tecnologia di inversione della polarità: cambia periodicamente la polarità degli elettrodi
• Frequenza regolabile: consente di adattare la frequenza di pulizia in base alla durezza dell'acqua Vantaggi: riduce la formazione di calcare e prolunga la durata della cella

• Ridurre al minimo il suo utilizzo: se la piscina è mantenuta in circolazione, si consiglia di attivare il cloratore per mezz'ora o al massimo un'ora al giorno, per evitare un'inutile usura.
• Integrare con il cloro tradizionale: a temperature molto basse, è più efficace utilizzare il cloro chimico in piccole dosi per mantenere la disinfezione.
• Spegnere il clorinatore se la piscina è svernata: se la piscina non viene utilizzata in inverno ed è stato applicato un apposito svernante chimico, è meglio spegnere il clorinatore per evitare il deterioramento della cella.

• Minore produzione di cloro: a basse temperature, le prestazioni del clorinatore si riducono notevolmente.
• Maggiore stress sulla cella elettrolitica: la generazione di cloro in queste condizioni può accelerare l'usura delle piastre.
• Maggiore consumo energetico: la macchina può richiedere più tempo per produrre la quantità di cloro richiesta.

Il processo di elettrolisi dipende fortemente dalla conducibilità dell'acqua, che è influenzata dalla temperatura. Quando l'acqua è fredda (sotto i 15°C e soprattutto vicino ai 10°C), l'efficienza della produzione di cloro diminuisce e la piastra di elettrolisi subisce una maggiore usura.

Come regola generale, i produttori forniscono indicazioni sulla durata della cella. Nel caso dei dispositivi Astralpool, tutti hanno una durata di 10.000 ore. Ad eccezione della nuova gamma Elite Connect con tecnologia CellWare, la cui durata è aumentata a 18.000 ore

Tuttavia, questa durata è influenzata da diversi fattori:

• Qualità dell'acqua e manutenzione: nelle zone con acqua molto calcarea, l'accumulo di calcare sulle piastre di elettrolisi può accelerare l'usura, che richiede una pulizia più frequente con prodotti acidi, riducendo la vita utile del titanio.
• Numero di ore di funzionamento: le apparecchiature utilizzate in una piscina con un'elevata richiesta di disinfezione (ad esempio in climi caldi o in piscine con un elevato carico di bagnanti) richiederanno un maggior numero di ore di funzionamento, riducendo la durata della cella.
• Concentrazione di sale: mantenendo i livelli consigliati (4-6 g/l) si evita di sovraccaricare la cella, ottimizzandone le prestazioni.

Purtroppo il modello Go Salt. non utilizza la stessa staffa, quindi sarà necessario apportare modifiche all'installazione.

Questo componente contribuisce a eliminare le correnti vaganti che possono generarsi nell'acqua salata della piscina, proteggendo i componenti metallici dell'impianto dalla corrosione galvanica.

Vantaggi dell'installazione di un anodo equipotenziale:

• Protezione contro la corrosione: previene il deterioramento prematuro di parti metalliche come scalette, faretti, scambiatori di calore e accessori in acciaio inox.
• Riduzione delle correnti vaganti: neutralizza le correnti elettriche che possono circolare nell'acqua a causa della presenza di diversi materiali conduttori.
• Maggiore durata delle apparecchiature: contribuisce a prolungare la durata dei componenti immersi in acqua salata.

• Fino a 30 m³: si consiglia un clorinatore con una produzione di 10-15 g/h
• Tra 30 e 50 m³: si consiglia un clorinatore con una produzione di 15-20 g/h
• Tra 50 e 70 m³: si consiglia un clorinatore con una produzione di 20 g/h.
• Tra 70 e 120 m³: si consiglia un clorinatore con una produzione di 30 g/h
• Oltre 150 m³: si consiglia un clorinatore con una produzione superiore a 50 g/h